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 come evocare le fate
Autore: Holy Knight 
Data:   28-08-04 19:15

ho trovato questo rito su un forum di un altro sito che trattava argomenti sul piccolo popolo ed è il seguente:

ECCO IL RITO PER INCONTRARE UNA FATA:Non prendete questo rito con leggerezza!!! Le fate vivono in un regno selvaggio e talmente diverso dal nostro che conviene essere gentili e cauti con loro. Comunque se il tuo approccio con loro è corretto lui/lei diverranno potenti e fidati amici.

se nel corso di un rito senti di non riuscire a gestire tutto il potere è meglio chiudere tutto. Nel caso in cui accidentalmente si contatti un entità non propriamente benevola o dispettosa conviene concludere immediatamente la visita e questo può essere fatto sia usando le buone maniere ma se è necessario anche senza essere troppo cortesi.

Prima di passare al passo successivo è bene assicurarsi di aver terminato quello precedente:
1)Concentrati sull'oscurità che si crea automaticamente chiudendo gli occhi.
2)Immagina che l'oscurità lasci spazio ad una luce iridescente verde...... questa è la luce del regno fatato....
3)Senti come quella luce sia carica di magia... immagina che inizi a vorticare intorno a te sempre più forte.....immergiti nella sua bellezza e nella sua magia.......
4)Gioisci di poter assaporare di quella magia fatata per qualche minuto............
5)Lascia che il potere delle fate ti rigeneri, ti purifichi e ti dia ciò di cui hai bisogno...lascia che la magia delle fate "lavori" in te.
6)Avvolta in quella nebbiolina verde carica di magia, invoca la fata; non domandare una visita (mai dare ordini a una fata!!) invitala gentilmente e con cortesia.
7)Da il benvenuto al tuo visitatore sempre con cortesia e dignità e domandale il nome. Se non ti viene dato nessun nome puoi anche terminare la visita (in fondo quando incontri una persona nella vita di tutti i giorni e questa non ti dice il suo nome quando glielo chiedi è perchè ti nasconde qualcosa, giusto?)
8)Non fare mai promesse serie con le fate, loro prendono le promesse troppo seriamente, inoltre hanno un concetto completamente diverso di ciò che è giusto o sbagliato, bene o male per l'uomo.
10)Chiedile inmodo chiaro e dettagliato ciò di cui hai bisogno
11)Ringrazia della visita e per ogni aiuto dato, inoltre dì alla fata che lascerai un dono fuori dalla finestra o dalla porta nella notte (ricordati assolutamente di lasciarlo!!). Saluta il tuo visitatore.A questo punto la fata deciderà di diventarti amica e questa amicizia potrà riguardare o un breve lasso di tempo oppure tutta la vita. Potrai usare questo rituale per incontrarla tutte le volte che vorrai.Se nel corso del rito ti sei addormentata, lascia lo stesso un dono per la fata perchè tutto può essere accaduto a livello inconscio.
12) Al termine del rito ricordati di prendere contatto con la realtà perchè potresti essere in stati alterati di coscienza. Passa un pò di tempo a prendere contatto con il tuo corpo e se necessario fai un pò di esercizio fisico. Fai questo passo anche se ti senti super sveglia/o, al termine del rito.

mah aspetto risposte


 Re: come evocare le fate
Autore: Medievalgirl 
Data:   28-08-04 20:18

Rito suggestivo, non c'è che dire. Somiglia molto alle tecniche usate per rilassarsi prima di dormire. Io sono alquanto scettica nei confronti delle fate, però voglio provare. Chissà!:bryo2)


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA NC 
Data:   31-08-04 09:44

di sicuro è il piu sensato proposto fin'ora.... altro che ordini, fiori recisi e fata da tenere in gabbia come fosse un criceto...come scritto fino ad ora....
anche se giustamente si parla di diversissima (giusto!) concezione rispetto all'uomo, ma si paragona con l'uomo riguardo al nome dato o meno...
qualsiasi cosa incontreremo sarà ciò che il nostro cervello si sentirà di interpretare di un qualcosa che in realtà non ho forma ne nome, almeno non come noi l'intendiamo... può non dire nomi per altri motivi ed essere cmq amichevole...il nome serve a noi, non a loro... loro parlano per "sensazioni" e "stati"... non per nomi! per cui ciò che per qualcuno è un'assenza di nome, per un altro piu sensibile il nome l'ha sentito dentro, fatto non di parole ma di un'emozione precisa e non descrivibile che saprà ripetere e che proprio per questo ha piu forza ancora....

il dono.... ciò che chiamiamo fate sono un tipo di spirito di natura. non ha corpo materiale, non mangia dolcetti e non mette vestitini qualsiasi immagine ne venga alla nostra mente.
è pur vero che sentono le nostre sensazioni, e possono nutrirsi di quelle... ma il miglior dono, consiglio, armarsi di un sacchetto e raccogliere spazzatura umana nei posti naturali come sentieri di montagna, che li lo spazzino non passa..

ciò che tornerà da questo dono è enormemente percepibile e gratifica molto di piu di qualsiasi altra cosa...

non credo cmq servano enormi riti o chissà che invocazioni con punti da seguire... piuttosto iniziare a capire come pensa la natura.. da li il sentiero si apre, realmente senza troppe presunte magie!
e spesso, troppo spesso, scambiamo ciò che l'uomo vorrebbe pensasse la natura per ciò che la natura pensa,... il miglior modo di tenerci alla larga il "loro" regno... che occupa in realtà lo stesso spazio del nostro. solo ad una consapevolezza diversa!
smack

:bryo10)


 Re: come evocare le fate
Autore: fioreLUNA 
Data:   31-08-04 18:46

le invocazioni secondo me, non devono essere scritte sono percorsi molto intimi che vanno e cambianno per ogni persona .ognuno ha il suo modo di invocare e se dopo si sbaglia e non vedi quello che c'è scritto ed incontri altri mondi o cose che fai?le invocazioni possono essere "pericolose"per chi non le sa fare.scusate se sono stata drammatica ma mi hanno insegnato che se vuoi una cosa nasce dal tuo cuore e non dai libri che possonoessere fasulli.più che una ivocazione sembra una meditazione di rilassamento hai ragione medievalgirl


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA NC 
Data:   01-09-04 16:24

di pericoloso c'è solo l'assurda mania dell'uomo di separare ciò che è unito.. di pericoloso c'è la mania di mettere etichette, di creare categorie e riti, di inventarsi paure che poi si materializzano... di pericoloso c'è l'uomo, il suo cervello che lui teme.. non la natura.

gli uomini scivono libri pericolosi, la natura non è pericolosa, non in quel senso che ci fanno credere, retaggio ancora di vecchie superstiizoni...
la madre terra, gli spiriti di natura, sono felici di coloro che a loro si avvicinano per imparare cosa hanno da insegnare. la paura ce la mettiamo noi. i riti ce li mettiamo noi. noi dividiamo il bene e il male laddove non c'è ne uno ne l'altro.
l'uomo solo pensa di poter distruggere senza senso, solo per antipatie o manie. la natura no, lei va avanti imperterrita, verso il miglior modo di conservarse, secondo le leggi che sono state create dall'Uno.

noi diamo i nomi, noi inventiamo il resto, noi complichiamo e ci complichiamo le esistenze e le credenze.
Lei è semplice, chiunque ci si può avvicinare...dimenticando le vie assurdamente complesse...

questo Lei mi ha insegnato. nessun libro lo insegna...


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA NC 
Data:   01-09-04 19:06

una domanda..a me i riti non è che piacciano eh, su questo concordo....
ma perchè il dubbio è sul rilassamento e la tecnica di questo, che altro non è che una meditazione che usa la tecnica della visualizzazione??

cambiano le tecniche di respiro, i tipi di visualizzazione, ma questo tipo di meditazione sono usate da un sacco di culture e per un sacco di scopi...
ottenendo quello stato mentale simile al dormiveglia (ma lucidi)il cervello ottiene una vibrazione diversa, e lo stato di coscienza cambia. si abbattono le barriere della realtà che ci fa vivere condizionati e si attivano stati in cui si è molto """""potenti"""""(passate il termie) verso certe Sensibilità (non mi piace "facoltà")..
tra cui la vicinanza al mondo spirituale!
lo usano gli indiani per meditare... lo usano certi sciamani nei loro viaggi... lo si usa per prepararsi al viaggio astrale.. lo usano certe streghe verdi nei loro viaggi e varie persone vvuoi per addormentarsi, vuoi per autosuggestionarsi (smetter di fumare, mangiare meno, ecc), usi sacri o non sacri, induce in uno stato mentale molto e molto favorevole!!

era l'unica cosache mi piaceva di questo rito... che per una volta, dopo tutti gli altri scritti su sto forum, si faceva appello all'interiorità e non a sterili procedure da ripetere!!!

in ogni caso non credo assolutametne funzioni semplicemente così... ci sono altre cose in ballo! certo piu che la tecnica, sarebbe la propria personale mente che andrebbe sintonizzata..

il problema di questi riti è che la gente vuole 1-il risultato meno adatto: vedere la fata per dire di aver fatto l'esperienza strana.... non esattametne l'onda di pensiero che ci vuole per aprirsi al loro mondo..avere la fata amica, quasi piu per egoismo da esibizione che per altro... sono ottimi maestri... il resto sono superstizioni che il nostro egocentrismo umano e i film ci fanno credere (che siano al nostro servizio, che siano una specie di spiriti-fantasmi, che se non fai il bravo ti fanno del male...)se non fai il bravo è probabile non ne riceverai nulla di buono, al pari delle persone..il karma agisce per tutti..e anche che non ne sentirai più... ma in genere, se ti avvicini al loro mondo è perchè il tuo cuore è di un certo tipo. se non lo è, non c'è pericolo di avvicinarsi. non accade..
2-fare l'esperienza subito..nella cultura della fretta, dei manuali "10 mosse per..." , del "diventa ........in 10 minuti"... mentre il tempo e la pazienza sono richiesti al punto che, se non si trovano, quasi sicuro non succederà nulla!

è come preparare la terra per un seme... non crescerà nulla se non la si prepara, se non si tolgono le pietre, se non la si concima... o se cresce, cresce distorto il che è peggio!!
:bryo10)

è vero, ciascuno ha il suo percorso... ciascuno il suo modo.. e il pericolo, se c'è, parte dal modo in cui noi ci poniamo.. si evoca ciò che si ha dentro............. se dentro si è sporchi, sarà sporca anche la nostra invocazione. non perchè lei lo sia. ma perchè sarà l'unica cosa che il nostro corpo e la nostra mente potrà ricevere............
gli spiriti di natura, quelli, sono stupendi...


 Re: come evocare le fate
Autore: NemoTheNameless 
Data:   01-09-04 23:10


Oh Ghianda giusto di te avevo bisogno, di solito in cosa consiste il dono alla fata ? (Vedi il rituasle illustrato da Holy Knight)



Nemo


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA NC 
Data:   02-09-04 15:34

grazie nemo di chiederlo, credo ci siano varie teorie..

in realtà l'origine del dono è molto antica, deriva a noi da alcune leggende o superstiizoni..secondo me all'origine aveva un principio sano che era quello del dare e ricevere...una cosa simbolica e anche no, sia per cortesia che per consuetudine...

è un pò così anche adesso, se uno ti fa un piacere si cerca di ricompensarlo ma....

causa film e bizzarre storie distorte nel tempo, si è cominciato a voler vedere tutto a misura del nostro mondo...
ed è finito che si è dato peso alle leggende demoniache-filo-cattoliche da post inquisizione, per cui se non davi il dono alla fata (vista come essere malvagio), lei ti procurava guai indicibili..
una specie di mano nera del piccolo popolo ;) !la fata mafiosa!! ma per piacere...

nonostante ciò che qualcuno vuole e ha il diritto di continuare a sognare, le fate non sono tipo puffi, che dai il biscotto, o babbo natale...
non hanno bocca, o apparato digerente.. e la gente si ostina a voler il monopolio del consiglio per il dono nel biscotto o nel vestitino misura barbie.....

ora, gli spiriti non sono scemi, loro vedono il cuore, una persona che con gratitudine lascia un vestitino di certo non risulterà sgradita! e un biscotto può essere utile perchè mangiato da animaletti! e portare cmq un beneficio!
ma il vestitino (al contrario del bisoctto) in un certo senso inquina un luogo naturale...
e se la persona non è un bambino ma un adulto che ci potrebbe arrivare....non è il massimo ecco....

bisognerebbe ragionare prima di far certe cose.. qualcuno lascia oggetti non biodegradabili, non ha molto senso! le classiche azioni umane fatte senza cervello, per cui si fa male volendo fare del bene!

basterebbe chiedersi cosa possa fare bene.. il mio dono di solito è armarmi di sacchetto e raccogliere spazzatura laddove nessuno lo farà mai!!!
è incredibile cosa la gente molla sui sentieri di montagna, talvolta nascondendo spazzatura così che non si veda!!! e riempi sacchetti interi eh?????!!!!
mozziconi, vasi, carte di caramelle e schifezze... fastidioso...

è un dono, garantisco, talmente gradito che senza chiedere nulla te ne viene un altro in cambio!pare che agli spiriti piaccia da matti!
non è che funziona come da noi uomini, io ti do se tu mi dai, no...
e infatti in quanto a natura, preferisco donare anche senza aver invocato nulla, o senza aver ricevuto per prima.. anche se in un certo senso secondo me in debito siamo sempre...

gli spiriti sono semplici puri e puliti... e ringraziano il sentimento che c'è nel tuo cuore prima di tutto... se poi si può essere anche intelligenti e fare un dono utile ancora meglio!
inventati quello che vuoi!! per aiutare la natura di cose ce ne sono a palate e ti assicuro, son questi i doni migliori!

lo sentirai.... garantito...lo sentirai anche mentre lo fai, se ascolti! è come se ti sostenessero, ti accarezzassero, ti inondassero di un "grazie" che senti dentro, di affetto! in quei momenti ti guardano! e non hanno orgoglio come molti dicono, non sono affatto vendicativi per cui anche se ne hai combinate molte, loro vedono ciò che fai in quel momento!
ti leggono dentro.. chiedi a enrico, l'ho portato con me ben due volte!

in america latina ringraziano la Pachamama versando cibi sulla terra. In certi posti si offre il cibo in quanto simbolo di vita: me ne privo per darlo a te.. forse farlo noi, nella nostra società, non avrebbe lo stesso significato! ne abbiamo anche troppo...

capitolo lungo, ma merita due parole in piu!

8)


 Re: come evocare le fate
Autore: fioreLUNA 
Data:   03-09-04 20:03

sai che dico proverò e vi dirò poi...


 Re: come evocare le fate
Autore: Holy Knight 
Data:   08-09-04 21:33

ghianda ti possò assicurare che ultimanete ho preso la buona abitudine di raccogliere tutta la sporcizia che si trova in giro nei boschi... e ti assicuro ogni tanto c'è ne davvero molta... :(


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA N.C. 
Data:   09-09-04 13:32

almeno in due qualcosa in piu combiniamo!!!
bacioni


 Re: come evocare le fate
Autore: lonely 
Data:   10-09-04 12:19

già...come vedere frigoriferi e lavatrici buttate all'inizio di un bosco.....o giù per un pendio....quello secondo me è un vero assassinio....quella è una catastrofe....grrrrrr

bè cmq shaman ho letto con piacere le tue parole.....e tra esse :)
ciao


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA N.C. 
Data:   10-09-04 13:01

per lavatrici e frighi bisogna esser proprio assasini! infondo riflette la mente dell'uomo che si crede evoluto.. ;)

io mi incazz anche con le carte di caramelle, soprattutto se mezze sotterrate così si nascondono, i mozziconi e le piccole mondizie di alluminio che la gente ha la schifosa insulsa retrograda mania di gettare persino a 2500 metri..

che ci vanno a fare in montagna. se ne dovrebbero restare a casa loro..
ah, ma son tremenda sai? se ne becco uno che lo fa gliela faccio raccogliere...
eheh
un bacione e grazie"


 Re: come evocare le fate
Autore: lonely 
Data:   10-09-04 15:41

sigh è vero.......quanto è vero......ma che avranno in testa...io non posso pensarle ste cose.....con noncuranza sbarazzarsi di skifezze in mezzo alla purezza di montagne e prati.....vabbè so che sembra il pensiero di un bimbo di 2 anni....però è così...eppoi bambini sì che capiscono...
ciao a tutti :)


 Re: come evocare le fate
Autore: Aislinn 
Data:   11-09-04 18:07

Ne capiscono sì! Io ho trovato un quaderno di quando facevo la seconda elementare e c'era un compito che la mia maestra ci faceva fare spesso... inventare storie con degli oggetti che ci dava lei.
Be' è incredibile, ma qualsiasi oggetto o cosa vivente ci desse da inserire nella storia, io inventavo storie fantasy a sfondo ambientalistico o ecologico... e avevo 7anni! La più bella è quella dell'albero parlante. Un giorno ve la racconterò!
Anzi no perkè è una storia scritta da una bambina di sette anni, quindi immaginatevi!
Cmq da piccola, fino a 12/13anni in realtà, io e mia cugina invocavamo le fate cantando. E' una canzone che ci ha tramandato una mia zia... Beh, quando la cantavamo, nn so cosa succedeva, ma qualcosa accadeva... cose davvero strane e quella che mi ricordo meglio è che io sentii dietro il mio recchio una vocce che sussurrava una strofa della canzone... Ho detto questo perkè, secondo la mia esperienza personale, l'unico modo per invocare le fate è avere un cuore puro, sincero e aperto ad ogni sorta di emozione positiva... il resto non è importante, credo almeno, basta solo credere e sperare. PEnso che qualsiasi canzone io e mia cugina avessimo cantato, sarebbe successo qualcosa (di cose strane ne sono accadute ma tante tante!)...
:smack) :ang)


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA N.C. 
Data:   11-09-04 19:57

il cuore puro è indispensabile, proprio perchè vuotato da tutto lo schifo che impariamo crescendo, compreso i pregiudizi e le superstizioni sulle fate, che ci impediscono di accostarci a ciò che davvero sono per aspettarci il falso!!

piuttosto son convinta che la parola evocare non sia la piu adatta, perchè sono già onnipresenti!
ciò che fa la differenza non è loro che vengono a noi, ma noi che ci accorgiamo che ci sono! solo che prima eravamo troppo pieni dei nostri pensieri e delle nostre arroganti credenze per accorgecene!

per me non dobbiamo evocare loro, bensì risvegliare noi! ps, me la insegni la canzoncina??
:)


 Re: come evocare le fate
Autore: Aislinn 
Data:   12-09-04 12:46

Sicuramente, sono già attorno a noi...
Per la canzoncina, è un segreto tra me, lei e mia zia... ma ti posso assicurare che parla degli amici della natura e dei loro canti che ci fanno sognare
:smack) :ang)


 Re: come evocare le fate
Autore: FataGuenda 
Data:   14-09-04 11:09

"...Cuore puro e umiltà..."
Questa è la frase che mi dice sempre...;) Non è semplice ma si può...
Tanta buona Luce a tutti...

UnaFataCheUnaFataNonE'
:ang) :bryo10) :ang)




 Re: come evocare le fate
Autore: Holy Knight 
Data:   15-09-04 19:09

allora è successo qualcoso o no? sono curioso...


 Re: come evocare le fate
Autore: gatta che graffia 
Data:   15-09-04 19:34

ilo lo ho letto su parola di fata!!! eproprio suggestivo
e ieri era il mio comple tanti auguri a meeeeeeeeee!!!!!!!!!:bryoguri :bryoguri :bryoguri


 Re: come evocare le fate
Autore: FataGuenda 
Data:   15-09-04 21:24

(buoncompleannogattachegraffia)
8)




 Re: come evocare le fate
Autore: Lunarock 
Data:   17-09-04 13:36

Leggetevi quel libro che vi ho detto "parola di Fata" di Claire Nahmad e credete solo in ciò che VOI vedrete!


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA N.C. 
Data:   17-09-04 19:55

auguri!!il mio è il 30!!


 Re: come evocare le fate
Autore: NemoTheNameless 
Data:   17-09-04 22:46


ghianda, ghiandinaaaaaaaaa................., si lo sò sono un po' seccante, ma essendo un guerriero e non uno sciamano, le domande mi vengono un po' alla volta: ascolta, in molte leggende si narra di esseri fatati che rapiscono i mortali e in alcune le donne mortali procreano con tali entità, ora per quanto ne sò le entità spirituali non possono, almeno per come la vedo io, procreare con i mortali, (giusto ?) tuttavia essendo costituiti di energia, può essere che le radiazioni emesse da tale energia possano produrre effetti del tipo, spirito maschile (se così posso dire) con le proprie radiazioni mette incinta donna mortale ?

(sò che può sembrare una domanda assurda, ma ci terrei a sapere cosa ne sai in merito, grazie)


Nemo


 Re: come evocare le fate
Autore: sinden 
Data:   18-09-04 15:34

una domanda marzulliana più che assurda. Vorrei provare a rispondere, anche se nn era rivolta a me, ma mi è venuto mal di testa. :p 8)


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA N.C. 
Data:   21-09-04 16:43

Ehm, nemo, ovviamente il mio è un parere e non l'assoluta verità, però sinceramente credo che la risposta sia assolutamente ... NO!

in effetti io non credo nemmeno nello spirito santo che ha messo incinta maria, e lo ritengo un dogma inventato in tempi "piu recenti" per dimostrare il tabu sesso o altrimenti una metafora a sostegno della spiritualità del cristo... figuriamoci se credo a quelle leggende!

tuttavia, posso azzardare alcune ipotesi per spiegare, non del tutto di mia formulazione.... ma che condivido!

Rapimenti: possibile modificazione indotta dal dominio del cristianesimo per creare terrorismo tra i seguaci dell'antica religione....
- metafora della fuga dal regno materiale, di un viaggio nell'interiorità o perchè no, di esperienze spirituali profonde difficilmente spiegabili all'epoca, quale un viaggio astrale...

Procreazione: altra metafora. Puo essere una metafora o un simbolo di qualsiasi cosa: un dono creativo, un cambiamento nel modo di pensare o nella spiritualità, la metafora del parto è usata anche dagli antichi greci, la maieutica=mestiere della levatrice, si riferiva ai filosofi che assistevano gli allievi nel loro "partorire" le idee filosofiche e scientifiche...
grembo e nascita è metafora in ogni cultura di un inizio, di una nuova era o un nuovo evento e credo che in tal senso vada interpretato...

un'altra tesi, pensando al periodo, è la ricerca della felicità. spesso i matrimoni erano combinati, e anche loro, come tutti, sognavano il vero amore.... perchè no? la misteriosa creatura fatata è una cosa idilliaca e sognata..un pò il principe delle favole di adesso..

il maschile e il femminile sono le energie che tengono acceso il motore dell'universo, e stanno nella stessa misura in ciascuno di noi, piaccia o no. siamo noi semmai a reprimerne una piuttosto che un'altra e questo causa disagi, malessere, rabbia e discriminazione...hai presente il simbolo del "tao"? rende strabene l'idea! in questo è perfetto e racchiude nella sua semplicità una saggezza e una conoscenza immensa, per chiunque lo sappia leggere!

il nostro nascere maschi o femmine, è una manifestazione di un'esigenza, quella cmq fisica di continuare la specie, per cui l'energia ha il corrispettivo materia nel suo gioco per tenere la vita "accesa"...

non ha senso un mescolamento di materiale e non materiale!

poi per le religioni dell'antica grecia credo ci siano altri motivi ancora, ma non troppo diversi...
i celti hanno qualche leggenda interessante, su dee che però si sono incarnate in donne prima di procreare con un mortale, e il loro scopo è insegnare qualcosa..

poi bisognerebbe analizzare ogni singola storia, perchè ciascuna a seconda di certi simbolismi può avere una sua interpretazione!

credo che interpretiamo troppo spesso tutto alla lettera... e invece la storia, la spiritualità, (anche il Cristo, ilBuddha ecc), la saggezza, comuinica per metafore e simboli....

scusa il ritardo, lunedi avevo l'esame di storia!un bacio..


 Re: come evocare le fate
Autore: Aislinn 
Data:   21-09-04 19:40

"Rapimenti: possibile modificazione indotta dal dominio del cristianesimo per creare terrorismo tra i seguaci dell'antica religione...."
Per quanto non ami la kiesa per l'ipocrisia e per tante altre ragioni (ma sottolineo che la kiesa è fatta da uomini buoni e non) questa affermazione mi sembra esagerata.


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA N.C. 
Data:   22-09-04 11:19

per quanto tu possa amare la chiesa, vedi di capire che questa è storia e si parla di circa 600-700 fino a 1000-1200 anni fa.
ed è storia, non me lo invento.

una delle tecniche, caro, che la chiesa ha adottato per reprimere l'Antica religione, oltre a censura, roghi e torture, è un "sano" cristiano terrorismo psicologico, che puntava a DEMONIZZARE tutti gli antichi dei (e dee, soprattutto), culti e tradizioni celtici e pre-cristiani.

ripeto, questa è storia che piaccia o no. non un mio capriccio perchè "non mi piace la chiesa", che cmq, su questo punto se ne potrebbe discutere.non è esattamente così. distinguo gli uomini spirituali cristiani da la massa di pecore che seguono dogmi che manco sanno perchè ci sono e da dove provengono. è molto diverso. gli uomini spirituali cristiani, non hanno in genere problemi a condannare essi stessi il passato e le atrocità commesse da uomini che usavano la Chiesa come pretesto politico per assicurarsi il potere temporale. non dovrebbe servire rammentare....
i pecoroni dopo la cresima manco si informano piu sulla loro religione e questo è semplicemente triste.

lucifer, era una divinità e nemmeno abbinata al male, per esempio.
le fate, mai state cattive come lo si intende oggi.
non esisteva nemmeno una divinità totalmente maligna, l'oscurità era abbinata non al male ma a un momento della vita, la controparte, legata al nuovo inizio.riducendo sinteticamente.

per cui, qui non si sta facendo "anticattolicesimo gratuito". semplicemente descrivendo alcune ragioni delle nostre attuali credenze.
piaccia o no.e di solito non piace perchè fa male, mette in discussione un nostro modo di ragionare e concepire archetipi... e la gente ha paura di sapere...curioso..

è stata distrutta una cultura che avrebbe molto da insegnarci. per ciò che mi riguarda, fa parte delle nostre radici e pur tutti la ignorano totalmente.

è giusto anche sapere il prezzo pagato per la nostra civltà di oggi, mi sembra....
negare che sia successo e continuare a credere in demoni e leggende inventate dagli inquisitori mi sembra ne intelligente, ne saggio.

tutto qui.

un bravo cristiano dovrebbe anche analizzare le cose negative.. per cercare di costruire un futuro senza rifare gli stessi errori. che puntualmente invece continuamo a fare...

un popolo è stato sterminato. una saggia credenza demonizzata, ridicolizzata e travisata. negare non è utile ne prudente, credo che qui sarai d'accordo anche tu. spero ora sia chiaro.

si parla di gente che ha USATO il Cristo per i loro sporchi scopi politici, prima che religiosi, per seminare terrore e violenze. c'è poco qui da chiamare quella gente "cristiana" anche se si trattava di papi e vescovi (che detenevano guarda caso gran parte delle terre disponibili, in una società non ancora fondata sulla monetazione...mmmmm....)


un bacio


 Re: come evocare le fate
Autore: Aislinn 
Data:   22-09-04 12:39

Ma sì tu hai ragione in tutto quello che hai detto ora ed io lo sapevo bene anke prima che tu lo specificassi, ma non posso darti ragione sul fatto che rapissero le persone per creare una mortificazione delle credenze sulle fate ecc.
Se non è questo quello che intendevi dire sono io che ho capito male, ma se è questo non sono d'accordo.
E cmq lucifero che io sappia era un angelo (che poi abbia lo stesso nome di un'altra divinità è possibile) che ha ingannato e rinnegato Dio.
:smack) :ang)


 Re: come evocare le fate
Autore: shamanGHIANDA N.C. 
Data:   22-09-04 21:37

eh infatti non ci siam capiti..
non era la chiesa che rapiva (o se lo faceva non lo so, ma credo preferisse i processi e le condanne in grande..) bensì la chiesa che inventava che gli spiriti di natura fossero cattivi e potessero rapire esseri umani o anche bambini (questa è una delle storie piu comuni) affinchè la gente iniziasse a temerli e si convertisse!
con "modificazione" mi riferisco a modificare le leggende originali! capisci se leggi il post di Nemo che ha formulato la domanda iniziale!

lucifer mi risulta abbia molti piu anni del cristianesimo! poi i cristiani ne hanno preso il nome, e hanno fatto la storia dell'angelo che voleva essere migliore di Dio ecc.ecc.
e infatti, si dice che era bellissimo, l'angelo migliore, e di fatti non ne son sicura ma era ben considerato anche dalle popolazioni precristiane... tutto torna..
e lui non è il solo! gli inquisitori, con abile giochetto linguistico visto l'ignoranza delle inquisite ha trasformato ciò che per loro erano dei o esseri divini in demoni!

ci son tante cose che la chiesa del tempo ha letteralmente rubato e modificato a piacere....
poi, per me tre potenti spiriti della natura(natura=universo anche) e angeli, l'unica differenza è il nome! ;)

devo avere pezzi di verbali di processi a presunte streghe dove certi giochetti si vedono bene.. sono molto molto lunghi, ma ogni tanto ci penso che riportarne qualcuno sarebbe utile..
ho anche un pezzo della condanna di galileo....


 Re: come evocare le fate
Autore: NemoTheNameless 
Data:   22-09-04 22:05


A posto grazie ghianda la mia toeria su una certa persona è andata farsi benedire..................EVVAI !!!!!!!!!!!!!!!!!



Nemo


 Re: come evocare le fate
Autore: Aislinn 
Data:   23-09-04 13:21

Ah... intendevi questo... Allora ok!!!8)
:smack) :ang)


 Re: come evocare le fate
Autore: Rosemary 
Data:   04-12-04 13:58

Anch'io sono nata il 30 settembre... ma è un po' tardi per dirlo eh? :bryoguri

Meditazione, ipnosi, trance, possono esser utilizzati per varie cose. E non solo per vedere le fate, ammettendo che esse esistano. Gli esseri umani si fanno condizionare dal semplice fatto "se non vedo non credo". Io non posso dirvi che le fate esistano dato che finora non ho avuto l'onore di constatarlo, però vi dico che mi piace crederci. Non siamo soli a questo mondo, non lo siamo mai stati e non lo saremo mai...


Mary ;)




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