Autore: Camilla
Data: 03-06-04 14:20
In tutta sicerità , mi faceva un'enorme fatica copiare ed incollare... senza contare che potrebbe essere stato tutto e nulla!
Allora... i miei nonni avevano una casa in campagna, che adesso usiamo io e la mia famiglia. Dietro questa casa c'è un cancellino che dà su un poggio molto grande, e quando sono lì, d'estate, ho l'abitudine di uscire per queste colline col mio cane verso l'ora del tramonto. Quest'estate poi sul poggio erano arrivati dei cavalli, non si sapeva di chi fossero, se fossero scappati da un maneggio o se ce li avesse messi qualcuno, dato che prima li allevavano proprio sul poggio, ma le recinzioni erano di legno e quindi quasi completamente distrutte dal disuso, perciò era strano.
Di solito li vedevo correre da lontano, ma quel pomeriggio, senza accorgermene, mi ero trovata a pochi metri di distanza. Erano fermi, e accanto ad uno (bianco) c'era un ragazzo che mi è sembrato sui 18-19 anni, che guardava verso di me. Purtroppo ero controsole, e non l'ho visto bene in volto, ma... non so, forse se lo scrivo sembrerà che me lo sia inventato solo per darmi delle arie... però io ho provato una snsazione strana... non so bene come descriverla... anzi, non lo so proprio, perdonatemi.
Il mio cane ha scelto quel momento per dare uno strattone al guinzaglio, così mi sono voltata per un attimo, è stato il tempo di un battito di ciglia... ma lui non c'era più. Sono rimasta immobile per un po', sia per vedere se fosse nascosto da un cavallo che pe raccogliere le idee, ma non l'ho più visto. Poi, i cavalli si sono voltati e hanno cominciato a correre, così anche io mi sono avviata verso casa. Quando mi sono voltata, ormai quasi al cancello, c'erano solo dei cavalli che correvano stagliati contro l'orizzonte, con in testa alla fila quello bianco. Sono tornata molte volte, anche perchè secondo me tra quelle colline c'è davvero qualcosa di magico. Ho rivisto i cavalli, ma non lui, e sono imasta piena di dubbi e una sensazione strana ma dolce ogni volta che sono lì.
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